Vi chiederete cosa c’entri l’Acido Citrico con la nostra bellezza.

Innanzi tutto esso rappresenta una validissima alternativa all’ammorbidente. Quest’ultimo, infatti, non soltanto è nocivo per l’ambiente, ma lo è anche per noi. Poiché viene intrappolato dai tessuti, esso è spesso causa di allergie, dermatiti irritazione delle mucose e, in alcuni casi asma ed orticaria.

La tolleranza nei confronti degli allergeni contenuti negli ammorbidenti è assolutamente individuale. C’è una buona parte della popolazione che risulta infatti essere ipersensibile ad essi. Tale popolazione è prevalentemente costituita da bambini ed è in costante aumento.

La pelle viene immediatamente a contatto con le sostanze tossiche pertanto diventa di fondamentale importanza tutelarla.

L’acido citrico rappresenta una validissima alternativa all’ammorbidente ed è completamente bio: non è tossico per noi né per l’ambiente. Inoltre, trova impiego nella detergenza personale e vedremo come.

 

Perché l’Acido Citrico è Bio

È un composto presente naturalmente negli agrumi e viene venduto sotto forma di polvere o granuli solubili in acqua. La soluzione formata ha un ph acido in grado di sciogliere completamente il calcare

 

Tutti i possibili usi dell’Acido Citrico

  • Ammorbidente
  • Anticalcare
  • Disincrostante per Lavatrici e Lavastoviglie
  • Brillantante
  • Ammorbidente per capelli
  • Pulizia dei vetri

 

 

Ammorbidente per il Bucato

Si possono sciogliere 200 gr di acido citrico in 1L di acqua. Potete usare un contenitore di plastica pulito, purché dotato di tappo così da poterlo richiudere. Agitare bene e poi versate il contenuto nella vaschetta dell’ammorbidente della vostra lavatrice fino al limite massimo segnato, che corrisponde a circa 100 ml di liquido. I vostri capi manterranno un fresco odore di pulito.

 

 

Anticalcare

Sciogliere 150 gr di acido citrico in 1L di acqua. Potete utilizzare una vecchia confezione di detergente con un erogatore a spruzzo, purché sia ben lavata. Spruzzare sulla superficie da trattare, lasciare agire qualche minuto e risciacquare. L’acido citrico, come anticalcare, può essere utilizzato su moltissime superfici lavabili, sui sanitari e sulle piastrelle, purché non si tratti di legno e marmo.

 

Disincrostante per Lavatrice e Lavastoviglie

Sciogliere 200 gr di acido citrico in un litro d’acqua e versarlo nel cestello della lavatrice o della lavastoviglie e poi avviare un programma ad alta temperatura.

Per la lavastoviglie si consiglia di avviare il ciclo e di aspettare che si sia aperto lo sportellino del detersivo (che ovviamente dovrà essere vuoto). Poi aprire la lavastoviglie e versare la soluzione di acqua e acido citrico. In questo modo si eviterà che la soluzione venga portata via al termine del risciacquo, lasciandola agire per tutto il tempo del lavaggio.

Brillantante per Lavastoviglie

Sciogliere 150 gr di acido citrico in 1L di acqua e versare la soluzione all’interno dello sportellino del brillantante fino a riempirlo.

 

 

Ammorbidente per capelli

Qui sgranerete gli occhi! Ma niente di cui stupirsi. Quante di noi si sono passate acqua e aceto al termine di un lavaggio sui capelli per renderli più lucidi? Beh, il principio è lo stesso. Il nostro capello ha un ph molto acido, pertanto, se lo vogliamo rendere morbido e lucido, dobbiamo rispettarne il ph. L’acido citrico è assai indicato per risolvere il problema dei capelli crespi. Basta diluire in un litro d’acqua un pizzico di acido citrico e poi versare la soluzione sui capelli a lavaggio ottenuto. Vedrete che non avrete bisogno di balsamo per districarli. Fate solo attenzione agli occhi.

 

Pulizia dei vetri

Sciogliete un cucchiaino di acido citrico e di detersivo per i piatti ecologico in un litro di acqua all’interno di un contenitore con erogatore spray. Potete poi spruzzarlodirettamente sui vetri che splenderanno.

 

 

Il suo uso è molto simili a quelli dell’aceto benché l’acido citrico risulta più ecologico e privo di odore sgradevole. In alcune sue applicazioni risulta anche più efficace.

 

Se ne SCONSIGLIA l’uso su tuti quei materiali per i quali non si possono utilizzare sostanze acide: legno, marmo, pavimenti in cotto. Non va utilizzato puro sui tessuti.

 

Non utilizzate l’acido citrico insieme al Bicarbonato perché si annullerebbero a vicenda.

 

Potete acquistare l’acido citrico QUI e, per usi domestici, si consiglia quello in barattoli richiudibili.

 

E non dimenticate di dirmi come vi siete trovate