Funziona? Sììììììììììììììì. Funziona, eccome!!!!

È una certezza.

Premetto che la pubblicazione di questo articolo è stata preceduta da una seria documentazione. Questo in quanto intorno alla pratica del Dermarolling (meglio conosciuta come Needling in campo dermatologico e cosmetico) aleggiano mistero e tanta demonizzazione.

Intanto: non lasciamoci abbindolare dalle foto che vediamo in giro. Foto per lo più ritoccate e quindi non veritiere. Troverete dei riferimenti online attraverso cui andare a verificare personalmente gli effetti del dermarolling in ambito medico-scientifico. Si tratta di pubblicazioni mediche, le cui foto sono veritiere e non ritoccate. Cerchiamo quindi di essere dei consumatori coscienti ed intelligenti.

Una distinzione fondamentale va fatta tra il microneedling praticato da professionisti, cioè dermatologi e medici estetici, che prevede l’uso di aghi da 1,00mm fino a 2,00/3,00 mm, e quello casalingo, dove si consiglia di non superare l’uso di aghi da 0,5 mm.

 

 

 

 

Dermaroller

 

 

 

 

 

L’uso del microneedling da parte di professionisti può dare notevoli risultati, risultati che non sono paragonabili a quelli ottenuti con il dermarolling casalingo che, tuttavia, ha certamente una sua efficacia.

 

 

 

Che cos’è il Dermaroller?

Il dermaroller standard è un rullo a forma di tamburo tempestato da 192 microaghi di 0,1 mm di diametro disposti in otto file. Durante il trattamento i microaghi perforano lo strato corneo, creando dei microfori senza tuttavia danneggiare l’epidermide. La conseguenza del trattamento è il rilascio di fattori di crescita che stimolano la formazione di nuovo collagene (collagene naturale) e di elastina nel derma papillare. Si induce una neovascolarizzazione ed una neocollagenesi che porta alla sensibile riduzione di cicatrici e ad un ringiovanimento della pelle, riducendo i danni da fotoinvecchamento. Per questo si parla di terapia collagenica percutanea da induzione[1].

 

 

Dermaroller con aghi da 0,5 mm

 

 

Queste immagini non sono di repertorio, ma di una mia conoscente che ha utilizzato il dermaroller da 0,5 mm e mi ha gentilmente concesso di pubblicarle a dimostrazione della efficacia di questo trattamento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Microneedling si configura certamente come una tecnica terapeutica molto semplice e poco invasiva. Utilizzata inizialmente per il ringiovanimento della pelle, è stata poi applicata per il trattamento di una serie lesioni croniche cutanee come le cicatrici, l’acne cicatriziale, le smagliature, l’alopecia etc.

Negli ultimi 10 anni questa tecnica si è notevolmente evoluta ed è stato dimostrato come essa sia in grado di restituire dei risultati eccellenti, soprattutto in combinazione con altri trattamenti.

 

Trattamento delle rughe profonde

 

 

Le micropunture producono una lesione controllata della pelle, senza però un reale danneggiamento del derma. In presenza di queste lesioni e, quindi, a seguito di uno stato infiammatorio indotto, si assiste ad un rilascio di vari fattori di crescita, come quelli piastrinici, dei fibroblasti e del tessuto connettivo. Siamo quindi in presenza di fenomeni di neovascolarizzazione e neocollagenesi in grado di intervenire su tessuti induriti e cicatrizzati, ricreando un normale modello reticolare che andrebbe a sostituirsi ai fasci paralleli caratteristici del tessuto cicatriziale. Questo grazie alla migrazione dei fibroblasti nel tessuto lesionato i quali inducono una maggiore produzione di collagene necessaria alla riparazione della lesione. Gli aghi non creano una ferita reale, ma semplicemente cercano di ingannare le nostre cellule spingendole a riprodurre il processo riparativo normalmente azionato in presenza di un danno tessutale.

Inoltre, il dermarolling consente una migliore penetrazione del farmaco, o dei principi attivi contenuti in prodotti cosmetici, nella barriera cutanea, grazie ad un allargamento del follicolo ed al processo di rivascolarizzazione messo in atto.

Il Dermarolling è stato utilizzato per una vasta gamma di indicazioni terapeutiche, spesso in combinazione con altri trattamenti quali peeling chimici, radiofrequenza, laser e con formulazioni topiche che, riuscendo a penetrare più profondamente, aumentavano la loro efficacia.

In sostanza, il microneedling conduce alla riorganizzazione delle vecchie fibre di collagene e di elastina determinando una significativo aumento del livello di collagene di tipo I (Il collagene di tipo I rappresenta il 90% del collagene totale ed entra nella composizione dei principali tessuti connettivi, come pelle, tendini, ossa e cornea. Ricordiamoci che è solo questo tipo di collagene ad essere presente nel derma, cioè quello di tipo I).

Alcuni studi scientifici dimostrano che già con aghi di 0,5mm è possibile indurre un aumento di collagene ed un rimodellamento della pelle.

L’induzione percutanea di collagene porta ad un aspetto della pelle più giovanile, riducendo le rughe sottili, la dimensione dei pori e rendendola più morbida ed elastica.

Gli effetti del dermarolling vengono potenziati quando questa procedura viene combinata con un trattamento antiaging con Vitamina C (basta un semplice siero).

 

 

Trattamento delle cicatrici da acne

 

 

Come Utilizzare il dermaroller

Almeno un mese prima del trattamento medico, si consiglia l’uso topico di prodotti per lo skin care contenenti vitamina A e vitamina C. Ciò in quanto la vitamina A è in grado di influenzare quei geni che controllano la proliferazione e la differenziazione di tutte le principali cellule dell’epidermide e del derma, mentre la Vitamina C è essenziale per la produzione di collagene normale.

Pertanto, durante tutto il periodo in cui si prevede di utilizzare il dermaroller, è consigliato utilizzare prodotti che contengano tali vitamine per potenziarne l’effetto.

Il dermaroller va utilizzato perpendicolarmente sull’area da trattare, stendendo la pelle con l’altra mano, e tracciando per 5 volte in ogni porzione di pelle delle linee verticali, oblique ed orizzontali.

 

Il trattamento “casalingo” va ripetuto da due a tre volte a settimana e, raggiunte le 100 applicazioni, il dermaroller va sostituito.  Al termine di ogni trattamento il dermaroller va lavato sotto il getto dell’acqua calda o sterilizzato a secco.

 

PER UNA DIMOSTRAZIONE DELL’UTILIZZO guardate il Mio Video

 

Quando NON si può ricorrere al Microneedling

Il trattamento deve essere sospeso in caso di:

• Acne attiva;
• Rosacea;
• Herpes labiale, verruche o qualunque altro tipo di infezione locale;
• Eczema, psoriasi o altre malattie croniche della pelle;
• Terapie anticoagulanti;
• Eccessiva tendenza alla cicatrizzazione;
• Radioterapia o chemioterapia.

Fonte Principale: Aashim Singh and Savita Yadav, Microneedling: Advances and widening horizons, Indian Dermatol Online J. 2016 Jul-Aug; 7(4): 244–254.

[1]Satish Doddaballapur, Microneedling with Dermaroller, in Journal of Cutaneous and Aesthetic Surgery, 2009, Vol. 2, issue 2 [p. 110-11]

 

 

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